AGOSTO 2019 – Regione Lombardia, al fine di sostenere le start-up, ha dato il via al Bando Archè.

 

FINALITA’ E OBIETTIVO
Finalità: favorire e stimolare l’imprenditorialità lombarda, attraverso il sostegno alle fasi di avvio e consolidamento di nuove realtà imprenditoriali o professionali anche come forma di auto-impiego/auto-imprenditorialità.

Obiettivo: consentire alle nuove realtà imprenditoriali lombarde di superare le fasi di primo avvio e consolidamento aumentandone le possibilità di sopravvivenza nel breve-medio termine

 

DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria complessiva della misura è pari a 16 milioni di euro, così ripartita:
Misura A – Piani di avvio: 6 milioni di euro.
Misura B – Piani di consolidamento: 10 milioni di euro.

A favore delle start up innovative iscritte presso la sezione speciale delle CCIAA, le dotazioni finanziarie suindicate, sono comprensive delle seguenti riserve:

Misura A 1 milione di euro.
Misura B – 2 milioni di euro.

 

AGEVOLAZIONE
Misura A: contributo massimo di 50.000 euro, a fronte di un investimento minimo di 30.000 euro.
Misura B: contributo massimo di 75.000 euro, a fronte di un investimento minimo di 40.000 euro.

 

Misura A: 40% dell’investimento ammissibile.
Misura B: 50% dell’investimento ammissibile

SOGGETTI BENEFICIARI
MISURA A:

  • MPMI registrate alla CCIAA e con sede legale/operativa attiva da massimo 2 anni;
  • liberi professionisti in possesso dei seguenti requisiti:
  • singoli: in possesso di partita Iva o che abbiano avviato l’attività professionale oggetto della domanda di partecipazione al bando, da massimo 2 anni;
  • studi associati: in possesso dell’atto costitutivo dello studio e della partita Iva associata allo studio da massimo 2 anni.

I liberi professionisti (singoli o associati) iscritti al registro delle imprese dovranno partecipare in qualità di MPMI.

MISURA B:

  • MPMI registrate alla CCIAA e con sede legale/operativa attiva da più di 2 anni e fino a 4 anni;
  • liberi professionisti in possesso dei seguenti requisiti:
  • singoli: in possesso di partita Iva o che abbiano avviato l’attività professionale oggetto della domanda di partecipazione al bando, da più di 2 anni e fino a 4 anni;
  • studi associati: in possesso dell’atto costitutivo dello studio e della partita Iva associata allo studio da più di 2 anni e fino a 4 anni.

INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Misura A: Progetti di sviluppo per la realizzazione dei primi investimenti (materiali e immateriali) necessari all’avvio dell’impresa/dell’attività professionale e alle fasi di prima operatività.

Misura B: Progetti di sviluppo per la realizzazione degli investimenti (materiali e immateriali) necessari a consolidare ed espandere le attività di impresa/professionale.

 

 

TEMPISTICHE
Domande a partire dal 2 Ottobre 2019 fino al 15 Novembre 2019.
La tipologia di procedura utilizzata per l’assegnazione delle risorse è valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Per info vi invitiamo a contattare il nostro Ufficio economico finanziario Rag. Paolo Scolari, tel. 0372 458640, e-mail economico@apicremona.it .